IL SALONE DI REBECCA – Lo Shampoo secco

Ieri sono rincasata lasciandomi alle spalle una giornata ricca di imprevisti. Avevo fatto la doccia al mattino, capelli compresi, ma il tepore primaverile e lo stress vissuto dopo ore trascorse nel traffico e all’aria aperta avevano compromesso la mia chioma, già di suo poco folta.

Pensando che non avevo nessuna voglia di rilavarli, e che il giorno dopo sarebbe stato un giorno di festa quindi non li volevo raccogliere, ho cercato ispirazione nel cassettone del bagno . . . sentivo che avevo la soluzione : e infatti è apparso come per incanto lo shampoo secco! Era il momento perfetto per usarlo.

Quante di voi lo conoscono e ne fanno uso?

Lo shampoo secco è un rimedio ‘salvachioma‘ , un lavaggio ‘a secco’, perfetto quando si riceve un invito all’ultimo minuto e non si ha il tempo di effettuare la detersione con acqua e shampoo. È ideale dopo la palestra, se si deve correre a lavoro e non si ha il tempo di lavare i capelli ed è perfetto per chi ha la frangetta, che, come ben sappiamo è molto bella ma difficile da mantenere pulita!

Il suo effetto dura una dozzina di ore- come l’incantesimo fatto Cenerentola- dopodiché sarà assolutamente necessario il lavaggio.

Io lo uso da circa un anno, e subito non sapevo come utilizzarlo in maniera corretta.

Oggi quindi vi darò dei consigli per utilizzare al meglio questo strumento tanto nuovo per noi gente moderna, quanto antico: negli ambienti di corte già si usava mettere talco, cipria o farina sui capelli per opacizzarli.

Lo shampoo secco è costituito da elementi in grado di assorbire il sebo prodotto dalla cute, opacizzare e igienizzare: si tratta di argilla, amido di mais o di riso e talco. A questi si possono aggiungere dei conservanti, per mantenere inalterata la composizione del prodotto, profumi per dare il senso di pulito e coloranti (per capelli biondi, rossi o castani) per evitare di lasciare la chioma imbiancata!

Lo shampoo secco si trova facilmente in profumeria o dal parrucchiere e si presenta in spray o in polvere libera. La versione spray aiuta a volumizzare, oltre a dare l’effetto assorbi-unto.

Io li ho entrambi e con un po’ di pratica devo ammettere che li uso in situazioni diverse: quello in polvere lo preferisco se i capelli non sono troppo sporchi e posso lasciarli sciolti, quello spray lo utilizzo se devo raccogliere i capelli e dare più volume alla coda. È, infatti, ottimo per creare acconciature in quanto dona corpo e volume.

A questo punto sarete super curiose di sapere come si utilizza, vero?!

  1. Per prima cosa si devono SPAZZOLARE i capelli.
  2. Poi vanno DIVISE le ciocche.
  3. VAPORIZZARE tenendosi a 30cm di distanza, oppure COSPARGERSI di prodotto, facendo attenzione a rimanere nella zona della cute e soprattutto a non esagerare con la quantità!
  4. MASSAGGIARE lo shampoo sulla cute, scenendo leggermente sulle lunghezze.
  5. Lasciare in POSA 3-5 minuti.
  6. SPAZZOLARE VIA o smuovere i capelli dalla radice per eliminare i residui.

Il risultato sarà una chioma pulita, profumata e vaporosa . . . fino allo scoccare della mezzanotte!