Buongiorno donne e buon mercoledì!
È da un po’ che ho voglia di provare a realizzare un look, ma non sapendo come contestualizzarlo, l’ho lasciato lì in attesa di maggior ispirazione. E il suo momento è arrivato!

Sono mesi che interpretiamo l’eyeliner in chiave geometrica – talvolta futuristica – ma tra tutti gli utilizzi che ho osservato, mi incuriosiva il disegno delle ciglia inferiori …
Ho trovato in una rivista un accenno ad una icona degli anni ’60, e, rapita dal suo make-up, ho cercato maggiori informazioni su di lei per potervene parlare.

La donna in questione è Lesly Hornby, a noi nota come TWIGGY LAWSON. La sua bellezza “acerba” – era molto giovane quando ha iniziato a far carriera – ha ispirato tante donne della sua epoca, non solo per il suo modo di vestire, ma anche, e soprattutto, per il suo atteggiamento giocoso e ottimista che le ha permesso di veicolare con leggerezza il suo messaggio al mondo intero: il suo modo di essere parlava di rifiuto del passato, segnato da guerre e costrizioni sociali, a vantaggio di un frizzante entusiasmo per la vita, vissuta con questo atteggiamento naïf.



Molte di voi avranno trovato immagini di Twiggy nelle riviste, oltre ad essere stata modella, attrice e cantante, il suo volto venne scelto e associato al lancio della minigonna di Mary Quant.

Passiamo quindi ad analizzare il suo make-up. Si tratta di un cut crease, un trucco dal sapore retrò che ancora oggi ci riporta subito indietro agli anni ’60. Questo trucco rende l’occhio molto più grande e viene realizzato con una linea marcata che separa nettamente la palpebra fissa dalla mobile.
Twiggy preferiva realizzarlo con colori vivaci. Nella versione più attuale, la linea di divisione é più sfumata e spesso viene realizzato il contrasto sulla palpebra con colori tenui, come il rosa o il pesca.

Su Twiggy lo vediamo abbinato a labbra rosate e leggermente perlate. Non può mancare una bella dose di eyeliner, matita bianca nella rima inferiore e mascara, e le ciglia inferiori disegnate, per completare il tutto – é questo il dettaglio che non vedevo l’ora di realizzare su di me, ma non é stato semplice!!


Vi do appuntamento al prossimo mercoledì.
Manuela Rebecca